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I fattori di fallimento di una pagina Facebook

Pubblicato il 24 Giugno 2014 da Nicola Carmignani 1 commento Contrassegnato con:facebook

I fattori di fallimento di una pagina Facebook

Una pagina Facebook non è soltanto una vetrina dove va di moda essere per mostrare il proprio business ma un vero e proprio strumento di comunicazione e di lavoro capace di raggiungere nuovi contatti e fidelizzare i clienti già acquisiti.

Già in passato ci siamo occupati delle operazioni necessarie a creare una pagina Facebook e impostare le informazioni utili per ottimizzarla. Nonostante ciò è possibile che una pagina Facebook non abbia successo o che non riceva un buon livello di interazione.

Quali sono i fattori che contribuiscono alla buona riuscita o al fallimento di una pagina Facebook? Dando per scontato che sia stata pianificata una strategia social e che la pagina Facebook sia integrata all’interno di un piano marketing con un calendario editoriale, un piano contenutistico e una serie di creatività, cerchiamo di capire quali sono le cause principali per cui la pagina Facebook non raggiunge gli obiettivi prefissati.

Nessun obiettivo

Spesso accade che venga creata una pagina Facebook senza una reale necessità o peggio ancora senza stabilirne una strategia. Perché è importante? Si vuole raggiungere nuovi contatti, ottenere nuovi clienti, informare, dare assistenza tecnica o stimolare le vendite? Questi obiettivi contribuiscono a ciò che sarà la vera e propria attività da svolgere sullo strumento social e i metodi per raggiungerli.

Inoltre, stabilire gli obiettivi è fondamentale anche per il monitoraggio degli stessi per determinare l’andamento in corso d’opera.

Contenuti assenti o sporadici

I fan mettono un “Mi Piace” su una pagina e si aspettano di leggere contenuti interessanti, utili o divertenti. Il valore di una pagina Facebook è dunque rappresentato dagli aggiornamenti di stato, dalle immagini pubblicate e dai link condivisi costantemente. Chi gestisce una pagina deve prevedere una calendarizzazione delle pubblicazioni in modo frequente e costante per mantenere il livello di attenzione da parte del proprio pubblico. Grazie ad un piano editoriale cadenzato e una strategia contenutistica si possono pianificare nel tempo le attività da svolgere su Facebook.

Aggiornamenti privi di interesse

Oltre a stabilire la frequenza di aggiornamento della pagina è necessario puntare sulla qualità dei contenuti e scegliere quelli che potrebbero essere più di interesse per il proprio pubblico. Non esistono formule magiche ma la sperimentazione e l’interazione con i fan aiuta a capire cosa è loro gradito.

Stimolare la curiosità e il coinvolgimento è essenziale per poter acquisire un buon livello di visibilità. Alcune pagine pubblicano soltanto messaggi promozionali o immagini dei prodotti ottenendo però un basso engagement perché i fan non sono disposti a interagire con spot pubblicitari. Una buona alternanza tra tipologie di messaggi è una scelta vincente.

Poche immagini

I contenuti visuali e multimediali (foto, video, meme, ecc.) riescono ad attrarre meglio l’attenzione dei visitatori di Facebook nella loro timeline, molto più di un aggiornamento puramente testuale. Data la velocità di produzione e scorrimento dei contenuti, una foto può far soffermare l’utente per leggere il messaggio di accompagnamento. Quindi è buona norma scegliere una foto di qualità ed emotiva da legare alla comunicazione che si intende pubblicare.

Nessuna campagna a pagamento

Facebook è un potente mezzo di comunicazione la cui partecipazione è gratuita; ciò non implica che la visibilità non possa essere “stimolata” grazie a qualche campagna di sponsorizzazione a pagamento. Infatti proprio come si può acquistare uno spazio su un giornale, uno spot in radio o in TV, anche su Facebook è possibile portare la nostra pagina (o un singolo post) a conoscenza di un pubblico più diffuso grazie ai Facebook ADS. A volte sono sufficienti piccoli budget di centinaia di euro per ottenere like o commenti. Scelta assolutamente da non sottovalutare.

Infine è bene ricordare che le azioni di social media marketing sono attività che richiedono tempi estesi prima di riuscire a vederne i risultati. Ci vuole infatti costanza e pazienza per far conoscere la pagina Facebook e spingere gli utenti a interagire con essa. A volte sono necessari anche 8-10 mesi e buoni interventi sponsorizzati prima di acquisire una regolare attività organica da parte dei fan attraverso like e commenti.

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