• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina

Il blog di HostingVirtuale

Hosting e Registrazione Domini

  • Facebook
  • Instagram
  • LinkedIn
  • Pinterest
  • RSS
  • Twitter
  • YouTube
  • Home
  • CMS
  • Social Media
  • Web Hosting
  • Web Design
  • Web Marketing
  • HostingVirtuale
    • Domini
    • Web Hosting
    • Email e PEC
    • Hosting Reseller
    • Sicurezza
Ti trovi qui: Home / Web Marketing / Google combatte lo spam presente nei risultati di ricerca

Google combatte lo spam presente nei risultati di ricerca

Pubblicato il 22 Ottobre 2015 da Salvatore Capolupo Lascia un commento Contrassegnato con: google, malware, seo

Google combatte lo spam presente nei risultati di ricerca

Google ha annunciato sul proprio blog ufficiale alcune novità relative alla lotta allo spam presente nei risultati di ricerca. Per i webmaster si tratta sicuramente di una comunicazione, per diversi motivi, doppiamente interessante.

Da un lato infatti, si pone una maggiore attenzione alla presenza di risultati illeciti in SERP ottenuti sfruttando falle dei siti web. Una tecnica molto diffusa in tal senso è quella di iniettare pagine HTML con molti link dentro siti ben posizionati, cosa possibile ad esempio grazie ad alcune versioni poco aggiornate di Joomla!.

Dall’altro si conferma la rinnovata attenzione in fatto di sicurezza da parte del celebre motore di ricerca.

Come proteggere un sito web dal malwareLa sicurezza di un sito web ovviamente non è un fattore SEO in senso stretto, da valutare come elemento di boost o di miglioramento dei risultati in generale, bensì come rischio in negativo che potrebbe far surclassare i buoni risultati da altri contenenti spam o contenuti illeciti.

L’intenzione di questo ennesimo update per una volta, non riguarda le solite indicazioni di carattere generale, bensì una circostanza decisamente più specifica, di cui alcuni webmaster sono a volte vittime a propria insaputa.

La tecnica black hat in questione fa uso di specifiche falle all’interno di siti (realizzati ad esempio con in più noti CMS tra cui Joomla! e WordPress), soprattutto di quelle che permettano di effettuare l’upload di file HTML arbitrari o di inserire markup nel modulo dei commenti.

In questo modo, se il sito era ben posizionato per la chiave di ricerca X, si andrà a creare una pagina ad hoc (solitamente contenente keyword stuffing, ovvero continue ripetizioni di X) in modo da trarre in inganno il motore e poter così sfruttare dall’esterno la popolarità del dominio.

Vale la pena di ricordare che in queste circostanze, si sfruttano scenari molto specifici, per cui non è il caso di tentare queste tecniche da soli: sia perché richiedono competenze avanzate, sia perché costano molto tempo e soprattutto perché non si tratta di tecniche durevoli nel tempo.

In questo senso oltre alla conferma sul fatto che Google combatte lo spam, sappiamo che l’update in questione tende ad essere la prova che si tratta di cose da cui stare lontani e quindi da non imitare nella maniera più assoluta.

Google: risultati di ricerca ripuliti dallo spamIn base a quanto viene riferito, l’aggiornamento negli algoritmi di Google andrà a colpire il 5% delle query, in misura variabile a seconda della lingua, al fine di ripulire molti risultati da contenuti illeciti.

I risultati organici ordinari dovrebbero passare indenni a questa ondata di “pulizia”, per cui se il nostro portale è già al sicuro non bisogna fare nulla.

Chiaramente se nella ricerca in questione erano presenti risultati di questo tipo è anche possibile recuperare spontaneamente qualche posizione all’interno delle SERP.

Non è detto che la cosa interessi in tutti i casi ma può essere l’occasione per controllare i risultati di ricerca, al fine di stabilire se siano presenti i nostri siti web eventualmente “inquinati” da falle informatiche (ricordiamo che lo spam nei siti web si può segnalare mediante l’apposito modulo di Spam report).

Si ricorda inoltre che le violazioni dei siti possono essere notificate mediante Webmaster Tools (attualmente denominato Search Console) nella sezione “Problemi di sicurezza”, dal menù laterale che compare sulla sinistra.

Infine, in merito alla sicurezza dei siti web, rinnoviamo l’invito a valutare l’attivazione di appositi tool per la protezione e la prevenzioni di attacchi.

E’ sempre possibile rimuovere il malware ad esempio ma si consiglia di prevenire questo tipo di problematiche anche per evitare penalizzazione in termini di posizionamento su Google.

Articoli correlati:

Operatori di ricerca Google: quali sono e come usarliOperatori di ricerca Google: quali sono e come usarli Rimuovi lo spam da Google Analytics con due filtriRimuovi lo spam da Google Analytics con due filtri Siti e Motori di Ricerca: introduzione alla SEOSiti e Motori di Ricerca: introduzione alla SEO

Interazioni del lettore

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Barra laterale primaria

Come diventare Web Designer Professionista

Crea il tuo sito web gratis

Scopri il nostro hosting economico FREEWEB che comprende: dominio, 1 GB di spazio web, posta elettronica, database, certificato SSL e il pannello di controllo in italiano che consente anche l'installazione di WordPress con un click.

Scopri di più!

Web Designer alle prime armi?

Scopri il miglior Hosting Linux per il tuo sito web. Hosting economico LITE comprensivo di tutti i servizi principali:
- dominio
- spazio web da 5 GB SSD
- 5 email da 1 GB
- database MariaDB
- certificato SSL

Scopri di più!
  • POP3, IMAP e SMTP: Come funzionano i protocolli di posta
  • Le nuove funzioni di HVCP: crea il tuo sito web gratis
  • Le nuove funzioni di HVCP: Certificati SSL personali e per sottodomini

Il tuo sito web è al sicuro?

Attiva il Cloud Backup con il 20% di sconto! Grazie al semplice pannello di controllo in italiano puoi salvare nel cloud storage di Amazon tutti i dati del sito web e del database MySQL.

Scopri di più!

Articoli recenti

  • Come promuovere il tuo sito web su Google: La guida completa 26 Maggio 2025
  • Intelligenza Artificiale e CMMS: automazione intelligente per la manutenzione del futuro 20 Maggio 2025
  • Come creare GIF animate gratis in modo semplice 25 Marzo 2025
  • AI Conversazionale: l’importanza di un hosting efficiente 18 Marzo 2025
  • Come creare un canale Telegram: guida completa 14 Marzo 2025

Hosting ottimizzato per CMS

Tutti i pacchetti hosting proposti sono perfettamente compatibili con i migliori CMS: WordPress, Joomla, PrestaShop.
Il pacchetto LITE comprende:
- dominio
- spazio web da 5 GB SSD
- 5 email da 1 GB
- database MariaDB
- certificato SSL

Scopri di più!

Footer

HostingVirtuale

  • Registrazione domini
  • Web Hosting
  • Posta Elettronica Certificata
  • Cloud server
  • Server dedicati
  • Virtual Private Server
  • Hosting reseller
  • Sicurezza siti web
  • Cloud Backup

Tag Cloud

app backup business cloud content marketing domini ecommerce email email marketing facebook freelance google grafica hosting condiviso hosting gratuito hostinterview inbound marketing infografica instagram intelligenza artificiale joomla linkedin malware mobile news pannello clienti pec personal branding pinterest plugin prestashop sconti seo server sicurezza smart working storytelling telegram tools tutorial twitter video marketing vps wordpress youtube

Articoli recenti

  • Come promuovere il tuo sito web su Google: La guida completa
  • Intelligenza Artificiale e CMMS: automazione intelligente per la manutenzione del futuro
  • Come creare GIF animate gratis in modo semplice
  • AI Conversazionale: l’importanza di un hosting efficiente
  • Come creare un canale Telegram: guida completa

© 2025 All Rights Reserved Hosting Virtuale srl Chieti Pescara Roma Partita IVA IT02586030690