Pinterest è un Social Network davvero molto interessante per i brand. Fornisce spunti, idee, consigli che spesso non è facile trovare sugli altri social. Inoltre, il suo motore di ricerca interno – che funziona in maniera davvero efficace – facilita le ricerche e l’ottenimento di risposte adeguate alle proprie esigenze.
Questa è anche la ragione per cui Pinterest è adatto alla promozione di molti tipi di prodotto: trucco, cibo, ricette, cura della pelle, cura della persona, crescita personale, viaggi, corsi, e via dicendo.
Ma anche il B2B può trovare un ottimo spazio promozionale su Pinterest.
Perché pianificare campagne di advertising su Pinterest?
Sono diverse le ragioni per cui dovresti valutare l’integrazione delle Pinterest Ads nella tua strategia di Social Media Marketing.
La prima è che le persone utilizzano Pinterest come un vero e proprio motore di ricerca. Quando hanno un bisogno e/o sono alla ricerca di idee, interrogano il Social Network per trovare le loro risposte. Solitamente queste persone hanno anche chiare intenzioni d’acquisto, quindi sono pronte all’azione.
Un’altra ragione per cui ti consiglio di investire nelle Pinterest Ads è che il target medio di questo Social Network è alto spendente, quindi più propenso all’acquisto.
Infine, considera un ulteriore fattore: mentre in passato Pinterest era popolato per la maggior parte da donne, oggi il target si è esteso anche al segmento maschile.
Come realizzare Pinterest Ads di successo
Qui di seguito trovi 4 consigli per realizzare Pinterest Ads di successo.
1. Scegli il giusto obiettivo
Pinterest mette a tua disposizione 5 obiettivi tra cui scegliere in relazione a qual è il tuo obiettivo di marketing e poi anche di business:
- Brand Awareness, se vuoi aiutare le persone a scoprire il tuo brand, i tuoi prodotti o servizi;
- Video View (Visualizzazione di Video), se il tuo intento è quello di promuovere un video in cui racconti il brand, fai vedere come si usano i tuoi prodotti e inviti le persone all’azione;
- Consideration (Considerazione), obiettivo noto anche come Traffico, che punta a veicolare traffico al tuo sito web o a una landing page;
- Conversione, per stimolare le persone a compiere un’azione ben precisa sul tuo sito web;
- Catalogo Sales (Vendita dei prodotti del catalogo), per promuovere in maniera dinamica la vendita di prodotti del tuo catalogo su Pinterest. Funziona come lo Shop di Facebook e di Instagram.
2. Seleziona il tuo pubblico accuratamente
Un vantaggio di Pinterest è che dispone di un accurato sistema di targeting.
Quando pianifichi le tue Pinterest Ads puoi scegliere tra diverse opzioni:
- Pubblico, per raggiungere le persone che hanno già interagito con il tuo brand, salvato i tuoi pin oppure visitato il sito web. Se vuoi raggiungere quest’ultimo segmento di target devi installare il Pixel di Pinterest (te ne parlo nel prossimo punto);
- Puoi caricare il tuo elenco di clienti e indirizzare le Pinterest Ads a queste persone;
- Se selezioni il Pubblico Act-Alike puoi raggiungi nuove persone il cui comportamento è simile al tuo pubblico attuale. Questo segmento funziona come le Lookalike di Facebook e Instagram;
- Se opti per Interessi, puoi raggiungere persone che hanno specifici interessi che sarai tu a selezionare. Quest’opzione corrisponde al pubblico Core delle Facebook Ads;
- Un’ulteriore opzione di targeting è quella per Parole Chiave, come per le Google Ads. Selezionando questo target mostrerai i tuoi annunci pubblicitari alle persone che ricercano specifiche keywords all’interno del motore di ricerca di Pinterest;
- Se scegli l’opzione Posizionamento, puoi targetizzare le tue inserzioni a seconda della posizione in cui vuoi siano visualizzati (feed home, risultati di ricerca, pin correlati)
Una possibilità aggiuntiva è quella di selezionare l’opzione Di espansione per aumentare la possibilità di raggiungere persone interessate in relazione al tipo di target che hai selezionato.
3. Installa il pixel di Pinterest sul tuo sito web
Il pixel di Pinterest è un codice di monitoraggio che devi installare sul tuo sito web e il cui funzionamento ricorda quello di Facebook.
Una volta installato il pixel, puoi:
- Disporre di molti più dati per valutare l’andamento delle tue Pinterest Ads;
- Monitorare e ottimizzare le conversioni;
- Creare appositi pubblici per le tue campagne, come abbiamo visto nel punto precedente;
- Disporre di precisi dati statistici sulle conversioni.
Qui trovi le notizie ufficiali per installare il pixel di Pinterest sul tuo sito web.
4. Video o immagini: valuta attentamente
Il mio consiglio è sempre quello di testare perché ogni pubblico e ogni settore predilige un tipo di formato differente.
Tieni presente, però, che le statistiche dicono che su Pinterest le immagini sono più efficaci rispetto ai video tanto che, solitamente, le video Ads sono più costose rispetto alle Ads con immagini.
Se opti per un video, inoltre, considera che per impostazione Pinterest disattiva l’audio e che molte persone o lo attivano dopo che i primi secondi sono già trascorsi oppure preferiscono non attivarlo affatto.
Quindi, come avviene per le Facebook e Instagram Ads, aggiungi sempre dei sottotitoli ai tuoi video. E considera che i primi 2/3 secondi sono secondi persi.
Per quel che concerne le immagini, ti consiglio di utilizzare immagini luminose e di inserire sempre una call to action (chiamata all’azione) all’interno della stessa.
Inoltre, ricorda che hai a disposizione massimo 160 caratteri per descrivere il pin.
Pinterest Ads: tu le includi nella tua strategia?
Ed ora tocca a te! Che rapporto hai con le Pinterest Ads? Le hai mai testate? Le includi nella tua strategia di Social Media Marketing? E con quali risultati?
Raccontami la tua esperienza nei commenti, se ti va.
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